Visita neurologica

Che cos’è la visita neurologica?

La visita neurologica è una valutazione medica condotta dal neurologo che permette di rilevare eventuali patologie o disturbi che colpiscono il sistema nervoso centrale o quello periferico (ossia il cervello, il cervelletto, il midollo spinale, il tronco encefalico, il tronco nervoso, i gangli, le radici e i plessi extraviscerali e intraviscerali).

Quando è consigliabile una visita neurologica?

La visita neurologica è solitamente richiesta quando si manifestano sintomi che coinvolgono il sistema nervoso, indipendentemente dall’età del paziente, poiché nessuna fascia d’età è esente dalle patologie neurologiche. Tra i sintomi e i disturbi più comuni troviamo:

Come avviene la neurologica?

La durata media della visita neurologica varia in base alle problematiche da affrontare, ma solitamente si aggira attorno ai 30 minuti. Innanzitutto, viene eseguita un’accurata anamnesi, un colloquio approfondito con il paziente, per conoscere i sintomi avvertiti, la sua storia clinica personale e famigliare e il suo stile di vita (il tipo di alimentazione, il vizio del fumo o il consumo di alcol). Si prende visione della eventuale documentazione clinica in possesso della persona stessa e della eventuale terapia farmacologica seguita in quel momento.

Dopodiché si procede all’esame neurologico vero e proprio, che in genere include vari tipi di analisi:

Le principali patologie

Data la complessità del sistema nervoso e la varietà di funzioni in cui è coinvolto, esistono numerose malattie neurologiche che possono avere cause multiple e produrre una vasta gamma di sintomi molto diversi tra loro. Tra le più frequenti patologie neurologiche troviamo:

Esami strumentali e diagnostici

Esami del sangue e delle urine;

Preparazione all’esame

La visita neurologica non prevede alcuna norma di preparazione. È consigliato portare con sé eventuali esami e referti già effettuati, e un elenco dei farmaci assunti quotidianamente.