Visita oculistica

Che cos’è la visita oculistica?

La visita oculistica è un controllo molto importante che viene effettuato dal medico oculista. Il suo scopo primario è valutare in modo completo la salute degli occhi e la capacità visiva di un individuo. La visita è fondamentale per diagnosticare, escludere o monitorare una patologia che interessa gli occhi, inoltre è molto utile per identificare eventuali fattori di rischio (come il diabete o l’ipertensione) che nel tempo possono compromettere la vista del paziente.

Quando è necessario effettuare una visita oculistica?

Solitamente la visita oculista viene effettuata con regolarità per valutare lo stato di salute degli occhi e intercettare l’insorgenza di eventuali patologie, difetti visivi, e monitorarne l’evoluzione. È particolarmente indicata per tutti coloro al di sopra dei 40 anni di età o per i bambini (consigliabile la prima visita compiuti i 6 mesi) per verificare il corretto sviluppo dell’apparato oculare. In generale è consigliabile sottoporsi ad una visita oculistica quando si avvertono determinati sintomi:

Quando è necessario effettuare una visita oculistica?

La visita oculistica ha una durata di circa 20 minuti. La prima fase prevede un’accurata anamnesi in cui l’oculista si informerà sullo stile di vita del paziente, le sue abitudini, eventuali malattie o cure farmacologiche in corso e le patologie oculistiche presenti in famiglia. Nella seconda fase invece, il medico provvederà a effettuare un esame degli occhi esterno, che consiste nell’ispezione delle palpebre, dei tessuti circostanti, dello spazio inter-palpebrale, delle congiuntive, della sclera, della cornea e dell’iride.

A seguire vengono eseguiti esami specifici al fine di rivelare:

Le principali patologie

La visita oculistica è fondamentale per individuare i difetti visivi presenti dalla nascita o apparsi col passare degli anni a causa di fattori diversi. L’esame inoltre, può confermare lo stato di salute degli occhi o, al contrario, far emergere difetti o malattie da monitorare o curare. Tra i disturbi più frequenti troviamo:

Esami strumentali e diagnostici

Preparazione all’esame

In generale la visita oculistica non richiede specifiche preparazioni. Chi è portatore di lenti a contatto però, deve evitare di utilizzarle a partire da qualche giorno prima della visita: lenti rigide almeno 7 giorni prima, lenti morbide e usa e getta almeno 5 giorni prima.

Si consiglia al paziente di portare con sé i referti di eventuali esami relativi al problema oculistico.

Preparazione all’esame

La visita oculistica non ha controindicazioni.

Se il medico lo ritiene necessario, a volte viene utilizzato del collirio per la dilatazione della pupilla che provoca per circa 2 ore un offuscamento visivo e una maggiore sensibilità alla luce. Per questo motivo, in quel lasso di tempo è consigliabile non mettersi alla guida di autoveicoli o motoveicoli.